Negli ultimi tre sabati, 11, 18 e 25 settembre, abbiamo scelto di interrompere (ma solo temporaneamente!) i nostri abituali cortei per dedicarci a iniziative più colloquiali, come il pic-nic in piazza dell’11, e di approfondimento e informazione libera sui temi legati al lasciapassare “sanitario”.
Sabato 18 abbiamo partecipato alla “Conferenza a cielo aperto” tenutasi a Varese, anche nell’ottica di promuovere la collaborazione tra i diversi gruppi presenti sul territorio.
Sabato 25 abbiamo organizzato un incontro in piazza Santa Maria a Busto Arsizio con il professor Marco Cosentino e con Giandomenico Giannetto.
La serata è stata, a nostro avviso, un grande successo, e ha visto la partecipazione di diverse centinaia di persone sull’arco delle circa tre ore di durata. L’ottimo risultato ottenuto si deve certamente all’indiscutibile autorevolezza dei relatori: Marco Cosentino è ordinario di farmacologia presso l’Università dell’Insubria, mentre Giandomenico Giannetto è, tra le altre cose, il curatore di “Medicina a piccole dosi”.
Numerosi i temi salienti affrontati: dai discutibili studi autorizzativi dei vaccini, al drastico calo della loro efficacia dopo appena qualche mese dalla somministrazione, ai problemi del modello della vaccino-vigilanza passiva, a causa del quale si dà un fortissimo rischio di sottostimare gli eventi avversi. Il tutto esposto con la chiarezza e il rigore scientifico che chi segue il professor Cosentino sui canali social conosce bene. La distanza tra il suo approccio alla medicina, basato sul dubbio e sulle evidenze empiriche, e le “verità assolute” propagandate dai “medici di Stato” non potrebbe essere più marcata.
Crediamo inoltre che un punto di forza dell’iniziativa sia stata la nostra scelta di garantire una sorta di “microfono aperto”: chiunque tra il pubblico poteva farsi avanti e rivolgere qualsiasi tipo di domanda, in assoluta libertà. Questo ha assicurato una partecipazione attiva da parte di tutti e ha permesso ai relatori di toccare molte questioni di grande interesse.
Il nostro proposito di informare e informarci non termina qui, anche perché, come dovrebbe essere ormai chiaro a tutti, quello sanitario non è certo l’unico tema caldo legato al lasciapassare, ma in questo momento così delicato riteniamo fondamentale riprendere i cortei.
Vi aspettiamo tutti, sabato a Busto!
Contro il Green Pass e oltre 